Approvato il decreto su sicurezza e immigrazione
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 23 del 15 ottobre 2018, ha approvato un D.L. che introduce disposizioni per la deburocratizzazione, la tutela della salute, le politiche attive del lavoro e altre esigenze indifferibili. In particolare si segnalano le seguenti misure per il lavoro:
- Cigs per riorganizzazione o crisi aziendale: possibile la proroga degli ammortizzatori sociali per il 2018 e 2019 per le imprese con più di 100 dipendenti, che abbiano problemi occupazionali. La cassa integrazione può essere concessa per 12 mesi per riorganizzazione aziendale e sei mesi per il caso di crisi;
- mobilità in deroga: il trattamento è concesso per 12 mesi a favore di quei lavoratori che hanno cessato o cessano la mobilità ordinaria o in deroga dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2018, a condizione che a questi lavoratori siano applicate misure di politica attiva;
- riforma della governance dell’Anpal;
- abolizione del LUL;
- semplificazione del rapporto biennale del personale;
- semplificazione in materia di imprese dello spettacolo;
- semplificazione del deposito dei contratti collettivi;
- semplificazione in materia di appalti;
- semplificazione della gestione separata.
- semplificazione per le imprese agro-alimentari,
- riduzione degli oneri per start-up, piccole e medie imprese innovative e incubatori;
- riduzione di oneri informativi e obblighi delle imprese;
- snellimento delle procedure per la costituzione di società di capitali.