La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 9 novembre 2017, n. 26601, ha stabilito che il lavoratore che agisce in giudizio per ottenere il riconoscimento di benefit ha l’onere di provare tale diritto ex articolo 2697 cod. civ.; pertanto, in assenza di specifica pattuizione nel contratto individuale, il ricorrente dovrà provare la durata a tempo indeterminato dei benefit per tutto il tempo del rapporto di lavoro, non essendo sufficiente la sola circostanza dell’erogazione per alcuni mesi successivi alla data di scadenza del beneficio.