Gli aspetti importanti nella scelta di un nuovo lavoro
Quando si valuta una nuova opportunità lavorativa, cosa guida davvero la scelta?
Secondo un recente sondaggio, i lavoratori italiani danno sempre più valore a stabilità, benessere e crescita personale, mettendo da parte l’idea che solo lo stipendio conti.
Sicurezza contrattuale al primo posto
Il 75% degli intervistati considera fondamentale o molto rilevante avere tutele solide legate al tipo di contratto. È il segnale che, in un mercato ancora segnato da incertezze, la sicurezza è un pilastro essenziale.
Un ambiente sano conta quanto lo stipendio
Subito dopo viene la qualità dell’ambiente di lavoro, giudicata centrale dal 73%. I lavoratori vogliono sentirsi parte di un contesto stimolante, dove si sta bene e si lavora meglio.
Anche la retribuzione, ovviamente, gioca un ruolo importante (68%), ma non è l’unico metro di valutazione.
Crescita e significato del lavoro
Il contenuto del lavoro e la possibilità di usare e valorizzare le proprie competenze sono fattori chiave per oltre il 60% degli intervistati. Crescere professionalmente e svolgere attività che abbiano un significato è oggi una priorità.
Equilibrio e flessibilità: apprezzati, ma non decisivi
L’equilibrio tra vita e lavoro è importante per la maggior parte del campione, ma solo una minoranza lo considera fondamentale. Lo stesso vale per la flessibilità oraria o l’inclusività: rilevanti, ma non ancora determinanti nella decisione.
In conclusione:
Le persone oggi cercano un lavoro che dia sicurezza, che permetta di stare bene e che consenta crescita e valorizzazione personale. Per attrarre talenti, le aziende dovranno sempre più mettere al centro la qualità del lavoro in tutte le sue sfaccettature.