INPS: istruzioni applicative sulla novità NASPI
Gentile Cliente,
L'INPS, con la circolare 98/2025, ha chiarito le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.
La novità riguarda chi, dopo essersi dimesso volontariamente da un lavoro, ne perde un secondo per cause involontarie entro 12 mesi.
Cosa cambia?
Per accedere alla NASPI in questa specifica situazione, ora è necessario aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione tra la fine del primo rapporto (volontario) e la perdita del secondo (involontaria). Questo è un requisito più stringente rispetto alle normali 13 settimane nei quattro anni precedenti la disoccupazione, introdotto per prevenire frodi e comportamenti opportunistici.
Quando si applica?
Questa nuova regola si applica solo agli eventi di disoccupazione involontaria avvenuti a partire dal 1° gennaio 2025, e solo se nei 12 mesi precedenti c'è stata una cessazione volontaria da un rapporto a tempo indeterminato (o la scadenza di un contratto a termine).
Chi è escluso da questa nuova regola?
Non rientrano in questa nuova soglia:
- Le dimissioni per giusta causa (ad esempio, un trasferimento aziendale ingiustificato).
- Le dimissioni avvenute durante il periodo tutelato di maternità/paternità.
- Le risoluzioni consensuali effettuate in sede di conciliazione (ai sensi dell'articolo 7 della legge 604/1966).
- La risoluzione consensuale a seguito del rifiuto di un trasferimento oltre 50 km dalla propria residenza o difficilmente raggiungibile con mezzi pubblici.