“Valore lavoro”: Avviso per la realizzazione di azioni di inserimento lavorativo di persone con disabilità
Gentili clienti,
L’Aspal dà attuazione a quanto previsto nella DGR 14-31 del 22.05.2024 e definisce una politica strutturale di sistema, che mira a favorire i processi di inserimento lavorativo delle persone con disabilità, sostenendo le imprese.
Le risorse disponibili per la realizzazione del presente avviso ammontano complessivamente a euro 5.000.000,00, a valere sul PR Regione Autonoma Sardegna FSE+ 2021/2027.
Possono presentare richiesta di contributo i datori di lavoro privati, soggetti o meno all’obbligo di assunzione di cui alla Legge n. 68 del 1999, che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:
- avere almeno una sede operativa o unità locale nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna;
- se datori di lavoro soggetti agli obblighi previsti dalla Legge n. 68 del 1999, risultare ottemperanti ai sensi della stessa legge, sia al momento della presentazione della domanda che al momento della eventuale erogazione del contributo;
- essere regolarmente costituiti e attivi fino al momento della liquidazione del contributo: se imprese, essere regolarmente iscritte presso il registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente con stato attivo ovvero se altri datori di lavoro privati, a seconda dei casi, essere regolarmente iscritti al relativo albo, elenco, ordine o collegio professionale, ove obbligatorio per legge, o iscritti ad associazioni professionali.
- non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà (non trovarsi in stato di fallimento, altra situazione equivalente secondo la normativa vigente);
- essere in regola con tutti gli adempimenti assicurativi e previdenziali derivanti dalle leggi in vigore, nella piena osservanza dei termini e modalità previsti dalle leggi medesime;
- osservare e applicare integralmente il trattamento economico e normativo previsto dai Contratti Collettivi Nazionali ed ottemperare a tutti gli adempimenti assicurativi e previdenziali vigenti per legge, nella piena osservanza dei termini e modalità previsti dalle leggi medesime;
- non avere,a qualsiasi titolo, situazioni debitorie nei confronti dell’Amministrazione Regionale;
- non aver compiuto, in presenza di rateizzazioni verso la PA, gravi inadempimenti;
- non essere beneficiari, per gli stessi lavoratori, di altri incentivi all’assunzione di tipo economico/retributivo;
- non aver concluso contratti di lavoro subordinato autonomo e, comunque, di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’ASPAL, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro con l’Amministrazione regionale (Clausola di Pantouflage).
- non avere effettuato, nei 12 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda di aiuto, licenziamenti di lavoratori con contratto a tempo indeterminato, per ragioni diverse dal giustificato motivo soggettivo o dalla giusta causa, ad eccezione dei casi in cui il licenziamento sia comminato quale unico provvedimento applicabile, quali licenziamento per scadenza del contratto d’appalto, licenziamento per conclusione del periodo di comporto.
I requisiti di cui sopra devono sussistere, nessuno escluso, al momento della presentazione della domanda di aiuto e devono essere mantenuti almeno sino al momento di liquidazione dell’aiuto, pena la non riconoscibilità dello stesso.
L’avviso si articola in tre Linee di intervento:
LINEA A: Aiuti all'occupazione di lavoratori con disabilità sotto forma di contributi all’assunzione
Consiste in una sovvenzione concessa per l’assunzione di persone con disabilità di cui all’art. 1 della Legge 68/99, per le quali è stato rilasciato o è concedibile il nulla osta all'assunzione.
L’incentivo è concesso esclusivamente per le seguenti tipologie di contratti di lavoro:
- Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, purché, superiore al 50% rispetto all’orario previsto dal CCNL per il tempo pieno, ivi compreso il contratto di apprendistato
(in questo caso l’aiuto è riconosciuto per un totale pari al massimo a 24 mensilità ed è comunque subordinato al mantenimento dell’occupazione del lavoratore per almeno 24 mesi);
- Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi, a tempo pieno o a tempo parziale, purché al 50% rispetto all’orario previsto dal CCNL per il tempo pieno
(in questo caso l’aiuto è riconosciuto per un totale pari al massimo a 12 mensilità ed è comunque subordinato al mantenimento dell’occupazione del lavoratore per almeno 12 mesi);
- Trasformazione di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, purché superiore al 50% rispetto all’orario previsto dal CCNL per il tempo pieno.
In caso di contratti part-time, l’incentivo sarà calcolato applicando la percentuale di part-time risultante dal contratto.
L’assunzione o la trasformazione per la quale si richiede l’incentivo:
- deve essere effettuata a far data dal 22 maggio 2024;
- deve corrispondere ad attività lavorative effettivamente svolte nelle unità locali del datore di lavoro beneficiario, ubicate nella regione Sardegna;
- deve essere effettuata da parte di datori di lavoro ai quali è stato concesso regolare nulla osta da parte dell’Ufficio competente di cui all’art. 6 della Legge n. 68/99 e deve essere dimostrabile attraverso la comunicazione UNILAV.
L’attribuzione dell’incentivo sarà effettuata sulla base della sola retribuzione mensile. Non dovranno essere considerati ai fini del calcolo della fascia di appartenenza le componenti che non costituiscono elementi fissi ed invariabili della retribuzione.
LINEA B: Aiuti intesi a compensare i sovraccosti connessi all'occupazione di lavoratori con Disabilità
Le azioni di cui alla presente Linea di intervento sono rivolte ai datori di lavoro che intendano attivare delle specifiche misure per contribuire all’inserimento efficace della persona con disabilità.
L’incentivo è concesso esclusivamente per le seguenti tipologie di contratti di lavoro:
- Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, purché, superiore al 50% rispetto all’orario previsto dal CCNL per il tempo pieno, ivi compreso il contratto di apprendistato;
- Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi, a tempo pieno o a tempo parziale, purché al 50% rispetto all’orario previsto dal CCNL per il tempo pieno;
- Trasformazione di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, purché superiore al 50% rispetto all’orario previsto dal CCNL per il tempo pieno.
L’assunzione o la trasformazione per la quale si richiede l’incentivo:
- deve essere effettuata a far data dal 22 maggio 2024;
- deve corrispondere ad attività lavorative effettivamente svolte nelle unità locali del datore di lavoro beneficiario, ubicate nella regione Sardegna;
- deve essere effettuata da parte di datori di lavoro ai quali è stato concesso regolare nulla osta da parte dell’Ufficio competente di cui all’art. 6 della Legge n. 68/99 e deve essere dimostrabile attraverso la comunicazione UNILAV.
Le azioni devono essere individuate in fase di domanda e dovranno essere dettagliate attraverso la successiva presentazione di un Piano aziendale di inclusione lavorativa riferito alle unità di lavoro di persone con disabilità assunte.
Il Piano dovrà essere inviato dai potenziali beneficiari nel termine perentorio di 30 giorni successivi alla comunicazione di ammissione formale a finanziamento.
La durata per la realizzazione dell’intervento è di massimo 24 mesi dalla comunicazione di concessione dell’aiuto.
Per tutta la durata di realizzazione del Piano aziendale di inclusione lavorativa il lavoratore deve risultare in forza.
Le azioni finanziabili sono molteplici:
- Ausili che mettano in condizione la persona con disabilità di svolgere il lavoro;
- Adeguamento delle postazioni di lavoro, compresi comandi speciali e adattamento dei veicoli o macchinari che costituiscono strumenti di lavoro;
- Adeguamento o acquisto di attrezzature o acquisto e validazione di software ad uso dei lavoratori con disabilità;
- Attività informative e di sensibilizzazione del personale del soggetto proponente, finalizzata a migliorare i processi di inclusione lavorativa e ad assistere i lavoratori con disabilità assunti;
- Azioni per l’accompagnamento e l’inserimento delle persone con disabilità assunte, attraverso processi di affiancamento in ambito lavorativo;
- Servizi e costi direttamente connessi al trasporto dei lavoratori con disabilità sul luogo di lavoro;
- Consulenze specialistiche per la progettazione del Piano di inclusione;
- Servizi o prestazioni di assistenza tecnica;
- Adeguamento dei locali di lavoro e abbattimento barriere architettoniche.
LINEA C: Contributi alla realizzazione di tirocini extracurriculari di persone con disabilità
L’ avviso prevede, altresì, la promozione dell’occupabilità delle persone con disabilità attraverso l’attivazione di tirocini extracurriculari finalizzati all’assunzione.
Per tale tipologia di intervento, il contributo sarà erogato, solo se, al termine dell’esperienza, il tirocinante viene assunto dal soggetto ospitante a seguito di rilascio di regolare nulla osta all'assunzione da parte degli uffici competenti ASPAL.
I datori di lavoro privati che attiveranno tirocini con persone con disabilità, una volta trasformato il rapporto da tirocinio a contratto da lavoro dipendente, potranno presentare una nuova domanda per richiedere un aiuto a valere sulle Linee A e B di cui ai precedenti paragrafi.
In sede di presentazione della domanda, il datore di lavoro privato deve aver individuato i tirocinanti conformemente ai requisiti oggettivi e soggettivi stabiliti dal presente avviso e presentare Convenzione di tirocinio e PFI entro il termine perentorio di 30 giorni dalla comunicazione di ammissione a finanziamento.
Deve essere stipulata con l’ASPAL una convenzione articolo 11, L. 68/998 nella quale si prevede l’inserimento mediante tirocinio finalizzato all’assunzione, da effettuarsi entro 4 mesi dalla stipula della convenzione stessa.
Il Tutor individuato dal Soggetto Ospitante non potrà accompagnare più di un tirocinante per volta.
I tirocini dovranno essere svolti presso unità locale/i localizzata/e nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna delle imprese/datori di lavoro beneficiari del presente avviso.
Il tirocinio ha una durata minima di 2 mesi e una durata massima di 6 mesi. La durata effettiva del tirocinio è indicata all’interno del PFI e deve essere congrua in relazione agli obiettivi formativi da conseguire.
Un'eventuale proroga potrà essere concessa sino a un massimo di 24 mesi solamente nel caso di persone con disabilità che presentano particolari difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro e per coloro che presentano una disabilità psichica o intellettiva.
Il tirocinio deve essere avviato entro 10 giorni dalla concessione del finanziamento mediante invio della CO obbligatoria. Il mancato rispetto del termine sopra indicato determinerà la revoca totale della concessione.
L’orario di tirocinio non deve superare l’80 % dell’orario previsto dal contratto collettivo applicato dal soggetto ospitante.
È stabilita una indennità di tirocinio pari a 600 euro mensili da corrispondere al tirocinante, da erogare per intero a fronte di una partecipazione minima al tirocinio del 70% delle ore previste dal PFI su base mensile.
Si precisa che ove i tirocini non dovessero trasformarsi in rapporti di lavoro a tempo determinato o indeterminato, come sopra specificati, l’ASPAL revocherà il provvedimento di concessione per ciascun tirocinante non assunto.
Gli interventi attivati nell’ambito della Linea A e della Linea B di cui al presente Avviso si configurano come Aiuto di Stato e devono, quindi, rispettare la normativa di matrice europea vigente in materia.
Si stabilisce che gli aiuti di cui al presente Avviso, afferenti ad entrambe le Linee di intervento, non sono cumulabili con aiuti di stato e de minimis concessi per gli stessi costi ammissibili.
Pertanto, i contributi di cui al presente avviso sono concedibili solo se non sono stati già riconosciuti aiuti sulla base di altre misure agevolative o Leggi nazionali o regionali che insistano sui medesimi costi ammissibili.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AIUTO
La modalità di presentazione delle domande è a sportello, fino ad esaurimento delle risorse e varrà l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
I Proponenti potranno presentare le proprie candidature esclusivamente mediante l'invio del Modulo di domanda debitamente compilato e comprensivo di tutti gli allegati previsti nel presente avviso a partire dalle ore 09:00 del 17 marzo 2025.
La domanda dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale, oppure da soggetto munito di procura o delega, con firma elettronica digitale in corso di validità oppure con firma autografa, corredata da copia del documento di identità in corso di validità di colui che sottoscrive la domanda (il legale rappresentante o il soggetto munito di procura o delega).
Le imprese che intendono partecipare e che siano in possesso dei requisiti di cui ai precedenti articoli, dovranno inviare l’istanza esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo: agenzialavoro@pec.regione.sardegna.it.
Tale casella PEC non è abilitata a ricevere e-mail da indirizzi di posta elettronica non certificata.
Nell’oggetto della PEC dovrà essere inserita la seguente dicitura per facilitare l’individuazione delle istanze presentate: “Avviso Valore Lavoro - azioni di inserimento lavorativo di persone con disabilità - domanda di aiuto”.
Tutti i documenti compilati dovranno essere in formato .pdf, firmati digitalmente ex art. 24 del CAD e inviati in un’unica PEC.