Niente accordo, così scatta l’aumento del 9,2% nella paga di colf e badanti
Niente accordo, così scatta l’aumento del 9,2% nella paga di colf e badanti
In assenza di accordi tra le parti al Ministero del Lavoro, i minimi retributivi per colf, badanti e baby-sitter da gennaio aumentano del 9.2%. Crescono invece dell’11,5% le indennità per vitto e alloggio. Sono cifre che scaturiscono dall’applicazione dell’articolo 38 del Contratto collettivo nazionale, applicabile proprio perché non è stato trovato un accordo.
Il contratto prevede l’adeguamento dei minimi retributivi all’80% delle variazioni del costo della vita rilevate dall’Istat al 30 novembre (nel 2022 era all’11,5%) e un aggiornamento pari al 100% per i valori convenzionali del vitto e dell’alloggio.
Tradotto in cifre applicabili, stando alle simulazioni effettuate, a partire dal 1° gennaio 2023, per una colf, badante o baby-sitter convivente (livello Bs) che assiste una persona autosufficiente l’aumento è di 83,31 euro lordi mensili, che diventano 94,42 euro per l’assistenza alla persona non autosufficiente (livello Cs).
Per gli aumenti retributivi, da riparametrare per gli altri livelli, il range è piuttosto ampio: si va da un incremento mensile lordo di 61,10 euro per il livello di inquadramento iniziale (A) a un massimo di 116,64 per il livello D super.
A questo si aggiunge l’indennità da corrispondere per pranzo e colazione che - a titolo di esempio, per badante, colf o baby-sitter convivente di persona autosufficiente è pari a 6,47 euro giornalieri.
Gli assistenti familiari che effettuano la prestazione di lavoro ad ore in regime di non convivenza, avranno, invece, una scarsa percezione degli aumenti, soprattutto quelli impiegati per poche ore la settimana. Si oscilla dall’incremento di 0,44 centesimi per il livello A ai 0,79 al livello D super, sempre che nella negoziazione individuale con il datore di lavoro non si sia pattuito un importo superiore ai minimi retributivi contrattuali, che, per citare due esempi, sono di 5,27 euro l’ora per una colf impiegata nella pulizia e di 6,99 euro per una badante non convivente.